Ricerca

UNA LEZIONE DI COSTITUZIONE E LEGALITA’ con il Senatore Onorevole Della Porta

UNA LEZIONE DI COSTITUZIONE E LEGALITA’

Utente ISIC83400D-psc

da Isic83400d-psc

0

UNA LEZIONE DI COSTITUZIONE E LEGALITA’

LE CLASSI V DELLA PRIMARIA E LE CLASSI III DELLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO INCONTRANO IL SENATORE DELLA PORTA: UNA VERA LEZIONE DI EDUCAZIONE CIVICA TRA COSTITUZIONE, ISTITUZIONI E LOTTA ALLA ILLEGALITA’.

Il giorno 09 dicembre del 2024 Il Senatore Onorevole Costanzo Della Porta ha incontrato gli alunni delle classi V della Scuola Primaria e delle classi Terze della secondaria di primo grado dell’Istituto San Giovanni Bosco di Isernia ai quali ha donato copia della Costituzione Italiana.

Accolto dal dirigente scolastico Giuseppe Posillico, dalle docenti Valentina Traglia, referente di dipartimento di lettere, dalla prof.ssa Filomena Primerano, referente del progetto Coloriamo il Nostro Futuro, dalle maestre tutte e da una calorosa scolaresca in festa radunata nella palestra Silvia Pizzanelli, il senatore ha ricevuto un cordiale saluto di benvenuto.

Alcuni alunni della scuola primaria lo hanno omaggiato donandogli un “Cesto della legalità” contenente riflessioni, disegni, temi dei bambini sulla Legalità e la Costituzione. Prezioso è stato il benvenuto della neo eletta minisindaco della mini giunta comunale dei ragazzi e delle ragazze, la alunna Serena Cenci della classe VB. La minisindaca, a nome di tutti gli alunni dell’istituto ha sottolineato l’importanza della presenza del Senatore tra i banchi di scuola; è la prima volta che i bambini e i ragazzi insieme hanno assistito ad un prezioso incontro che ricorderanno per tutta la vita: molto più di una lezione di Educazione Civica, ma un vero e proprio compito di realtà.  Importanti sono stati i dibattiti scaturiti in seguito alle domande che alcuni alunni della secondaria di primo grado, e nello specifico la classe III D, ha posto all’onorevole. In particolare i ragazzi hanno toccato temi molto attuali e vicini al loro mondo, come ad esempio il valore educativo dello sport che viene introdotto alla fine dell’art. 33 Cost, lo Sport come lotta alla mafia, facendo un esplicito riferimento alla palestra di Maddaloni a Scampia, al decreto Caivano e all’operato di don Patriciello;  ma tra le riflessioni dei ragazzi, importanti sono  state le domande sul tricolore, la parità di genere  e  sull’Articolo 2 della Costituzione.

Oggi, l’articolo 2 della Costituzione continua a essere un principio fondamentale per la tutela dei diritti umani in Italia. Le sfide attuali, come le crisi migratorie, le disuguaglianze sociali e le questioni relative all’inclusione, pongono l’accento sull’importanza di garantire i diritti inviolabili in modo universale e di promuovere una solidarietà concreta tra i cittadini. La società globale e interconnessa in cui viviamo oggi rende ancora più urgente il richiamo ai doveri di solidarietà, affinché la protezione dei diritti non sia solo un obiettivo astratto, ma una realtà tangibile per tutti. Insomma l’articolo 2 della Costituzione italiana è un invito alla tutela dei diritti fondamentali di ogni persona, ma è anche un richiamo all’importanza della solidarietà e della responsabilità collettiva, elementi che oggi, più che mai, sono cruciali per costruire una società giusta e inclusiva.

Prezioso è stato il riferimento all’amor di patria e agli eroi del risorgimento. I ragazzi, consapevoli di essere adolescenti sereni e tranquilli e di vivere in un paese libero e democratico, dove non ci sono guerre e dove sono riconosciuti pari diritti a tutti, vivono un sentimento di riconoscenza e gratitudine verso sacrificio di eroi della storia come Garibaldi, Mazzini e Cavour.

Un ringraziamento speciale va a tutte le insegnanti delle classi quinte della scuola primaria e alla referente per l’educazione civica, Michelina Fantini, che hanno contribuito a organizzare al meglio l’evento che ad oggi potremmo considerare molto più di un compito di realtà, ma una esperienza scolastica tra orientamento e continuità.